Novena di Natale - 1° giorno
- Pubblicato in Curia Generalizia
- Scritto da Congregazione Passioniste
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Preghiere iniziali
Canto
Meditazione
Cosa è accaduto a Betlemme?
Poniamoci ancora una volta la domanda: che cosa è accaduto a Betlemme? Perché da un millennio il mondo sembra fermarsi in questa notte e in questo giorno? Mi trema la voce e mi batte li cuore nel ricordare il fatto incredibile: duemila anni fa, Dio ha fatto un passo decisivo e irreversibile verso di noi; Dio ha lasciato che il suo Figlio in qualche modo uscisse dall'abbraccio divino ed entrasse nella nostra storia pericolosa, infida, inospitale: sì, inospitale soprattutto per Dio.
Questo è il Natale: accorgersi di Gesù, accoglierlo nella vita e lasciar continuare in noi la novità della santità sbocciata come un inatteso miracolo nella povera mangiatoia di Betlemme Povertà? Sì, povertà!
A Betlemme Dio si è presentato "povero": non ha scelto il palazzo dell'imperatore, non ha voluto la casa di un re, non ha fatto sua l'abitazione di un potente, ma ha abbracciato la povertà: decisamente!
Perché? Perché Dio è amore e l'amore dono: dono infinito di sé, altruismo infinito senza ombra di egoismo, generosità illimitata senza riserve nascoste di interesse personale.
Dio è amore! Dio è dono!
Ma chi dona tutto non possiede: e chi non possiede è povero. Questa è la logica d'amore che si nasconde dietro al mistero di Betlemme: una logica che va dritta alla povertà della croce.
(Card. Angelo Comastiri, Vicario Generale del Santo Padre per la Città del Vaticano)
Un pensiero sul Natale di san Luigi Orione
Perché í pastori antichi erano poveri, perché erano semplici e pii, a essi apparve l'angelo; e, chiamati alla grotta di Betlemme, il loro cuore s'intenerì davanti a Gesù Bambino. Il Signore parla agli umili, ai puri, ai semplici. Erano uomini di buona volontà, e gli angeli chiamarono su di essi la pace.
Ecco, è apparso il Salvatore e Dio nostro, í1 Messia! È nato a salvare tutti gli uomini; e lo splendore divino di lui rifulge oggi su noi, ristorati dalla sua grazia, inondati dalla sua luce e dalla sua pace. Solo la sua vita riempie í cuori!
È nato Gesù, che darà il perdono ai nemici, vincerà il male col bene e comanderà l'amore a tutti: Gesù, l'autore della vita, í1 Redentore del mondo, il largitore d' immortalità.
Preghiamo
Si, t'ameremo Signore.
Signore, in questo tuo Natale, noi vogliamo rinnovarci nell'intimo dello spirito. I pastori deposero ai tuoi piedi gli agnelli; noi ai tuoi piedi deponiamo tutte le nostre morali miserie e tutti i nostri stracci!
Vogliamo diventare umili, semplicemente come í pastori, docili a te e alla tua Chiesa, come í loro agnellini, vogliamo amarti, amarti tanto, consumarci di amore per te e per le anime, o Gesù!
Carità! Carità! Carità! Gesù, col tuo divino amore, dà a noi un grande spirito di carità verso le anime, specialmente verso i figli dei poveri e verso í poveri infelici e abbandonati. Amen. (San Luigi Orione)
Preghiere Finali
Bambino Gesù, Vieni in mio aiuto
(Per chiedere una grazia)
Bambino Gesù, ricorro a te e ti prego che, per intercessione della tua santa Madre, voglia assistermi in questa mia particolare circostanza (chiedere umilmente la grazia).
È un desiderio sincero e profondo, ma sottomesso in tutto alla santa e vera volontà di Dio.
Spero con fiducia di ottenere questa grazia. Ti amo con tutto il cuore e con tutte le forze dell' anima mia.
Mi pento sinceramente di tutti i miei peccati, e ti supplico, buon Gesù, di darmi la forza per vincere ii male.
Propongo di non offenderti mai più e mi offro disposto a soffrire anziché darti il minimo dispiacere.
'a innanzi voglio servirti con tutta la mia fedeltà e per amor tuo, divino Bambino, amerò i miei fratelli come me stesso.
Pargoletto onnipotente, Signore Gesù, di nuovo ti scongiuro, assistimi in questa circo-stanza particolare e donami la grazia di possederti eternamente con Maria e Giuseppe, e di adorarti con gli angeli e con i santi nella luce del cielo. Amen.
Padre nostro..., Ave Maria..., Gloria al Padre...