Auguri di Buon compleanno!
- Pubblicato in Curia Generalizia
Sesto giorno:
“Vieni Spirito Santo, vieni per Maria”!
Tu, mensa che porti pienezza di doni, la luce ineffabile Tu hai dato! – Vieni…
Per Te con la terra esultano i cieli/ per te, con i cieli tripudia la terra. – Vieni…
Dai la vita all'Autore della vita. – Vieni…
Insieme: Ti ringraziamo Spirito Santo, che procedi dal Padre e dal Figlio, per aver suscitato nella Chiesa il carisma della Passione per mezzo di san Paolo della Croce e di Maria Maddalena. Per loro intercessione donaci la grazia della perseveranza fedele e gioiosa, concedici il dono delle vocazioni e l’audacia della profezia.
“La Scienza è lo sguardo ricomposto nell’unità di anima e di corpo, è conoscenza del bene e del male”
G.: Avere il dono della scienza non equivale alla decisione di decidere in maniera autonoma ciò che è bene e ciò che è male. Essa è capacità di discernimento fra l’azione buona e l’azione difforme dalla volontà di Dio. Rivendicare a sé la decisione significa rinnegare la nostra creaturalità, cioè è la forma degenerata della conoscenza. L’essere umano non decide il bene e il male ma dispone della ragione per distinguerli. Male è ciòche produce fallimento, sofferenza, chiusura, discordia, menzogna… è tutto ciò che opprime il prossimo.
Scienza è fare i conti con se stessi e dare forma all’essere umano che è in noi secondo il progetto di Dio.
Ciò avviene quando noi viviamo da figli e figlie del Padre ed eliminiamo dal nostro cuore le zavorre del rancore, dell’inquinamento del peccato e ci educhiamo, con la sua grazia, a diventare “sua gloria vivente”. – Canto…
Intenzione di preghiera: Preghiamo per coloro che, in forza del loro lavoro hanno la possibilità di influire sulle grandi decisioni della vita: scienziati, medici, legislatori, avvocati etc… perché ricerchino, decidano e attuino sempre per il bene dell’umanità, per la difesa della vita dal suo concepimento alla morte, promuovano il bene e la pace fra le nazioni a difesa dei più deboli.
La Parola di Dio è Spirito e Vita
Il Signore Dio prese l'uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse. Signore Dio diede questo comando all'uomo: «Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti». (Gn 2, 15-17)
Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro. (Lc 6,31)
Quando dunque ebbe lavato loro i piedi e riprese le vesti, sedette di nuovo e disse loro: «Sapete ciò che vi ho fatto? Voi mi chiamate Maestro e Signore e dite bene, perché lo sono. Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i vostri piedi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri. Vi ho dato infatti l'esempio, perché come ho fatto io, facciate anche voi. (Gv 13, 12-15)
Silenzio orante
Preghiamo: (2 soliste +)
Insieme: Liberaci dalla solitudine dell’individualismo, dalla scelta di chi ci piace e trasforma questi nostri cuori di pietra in cuore di carne, cuori che diventano dimora di una nuova cultura della vita, della storia e della società.