Comunione allo stesso carisma: la CLP e le Suore Passioniste

Promosso dal Consiglio Generale, nei giorni 11-12 gennaio si terrà, nella Curia Generalizia, il primo Incontro delle CLP d'Italia, a cui si unirà anche una rappresentanza del Portogallo con l'arrivo di Adelaide accompagnata da Sr Claudia Zapada. I gruppi, ciascuno nella sua realtà, stanno compiendo da anni il cammino di partecipazione alla spiritualità della Congregazione, accompagnato dall'impegno di varie Sorelle delle due Provincie italiane e fondato sul Progetto di Vita della CLP. Con questo primo incontro di tutti i gruppi, desiderato e chiesto più volte dagli stessi laici, si spera di creare vincoli più forti e visibili di comunione perché insieme, Suore e Laici, possiamo essere memoria viva della Passione di Gesù e del dolore di Maria.

Scrive Papa Francesco nel recente messaggio per la Giornata Mondiale per la Pace:

"Alle guerre fatte di scontri armati si aggiungono guerre meno visibili, ma non meno crudeli, che si combattono in campo economico e finanziario con mezzi altrettanto distruttivi di vite, di famiglie, di imprese".
L'umanità, sotto il giogo delle nuove ideologie, è sempre più resa schiava di un esasperante individualismo ed egocentrismo a cui si aggiunge un dilagante consumismo materialistico. Tutto ciò sta drammaticamente modificando i legami sociali alimentati sempre più spesso da una "mentalità dello 'scarto', che induce al disprezzo e all'abbandono dei più deboli". I rapporti con gli altri sono valutati e instaurati in base alla convenienza economica tanto che tutti coloro, ritenuti più deboli e inutili, vengono emarginati.
Mai come in questa epoca, attraverso la globalizzazione, possiamo essere vicini e, paradossalmente, mai come in questa epoca siamo incapaci di sentirci fratelli!
Siamo incapaci di "produrre vincoli autentici di fraternità, poiché una fraternità priva del riferimento ad un Padre comune, quale suo fondamento ultimo, non riesce a sussistere". Solo riconoscendo tale Paternità, potremmo essere capaci di farci "prossimi", una prossimità che si spenda per la cura dell'altro.

Signore, con l'esempio del nostro padre San Paolo della Croce, di cui oggi ricordiamo la nascita, ti chiediamo la capacità di esercitare la vera carità fraterna e ti presentiamo le vittime di questa guerra silenziosa.

Vogliamo riparare:

• Alle ingiustizie causate dalle politiche che non favoriscono un'equa distribuzione dei beni;
• All'insensibilità e all'egoismo di chi possiede ricchezze;
• Ai sistemi consumistici adottati nelle nostre società (ad es. aperture domenicali di esercizi commerciali e la loro fruizione, il non rispetto delle feste);
• Alle sofferenze causate a chi viene considerato economicamente inutile;
• A tutte le volte che manchiamo di amore fraterno nelle nostre comunità e negli ambienti in cui svolgiamo le nostre attività.

Impegno di vita:

Ci impegniamo a rivedere il nostro rapporto con i beni e a cogliere ogni buona occasione per maturare un equilibrato atteggiamento con le cose materiali.

Il 31 dicembre 2013, la Provincia Vergine Addolorata (Signa – Italia) 
annuncia che ha raggiunto la Comunità Passionista del Cielo SR GENEROSA NICOSIA.

Sr Generosa era nata il 16 febbraio 1931, aveva professato il 29 aprile 1952 e
apparteneva alla comunità di Soggiorno Angelica (Signa).

Il mio Signore sei tu, solo in te è il mio bene.

Sl 16, 2

Dalla Provincia Addolorata giunge per le ragazze una proposta di ricerca di se stesse e della direzione da dare alla propria vita. Si tratta di tre possibilità di incontro in luoghi diversi per vivere un'esperienza di Dio e di ricerca. "FACE 2 FACE" è il nome giovane dell'iniziativa rivolta alle ragazze, presentata come "un'opportunità di vivere un'esperienza capace di confrontarti e di assaporare nel tuo cuore qualcosa di diverso...". In allegato potremo vedere il depliant della proposta.

Il secondo giorno dell'incontro si è svolto all'insegna della riflessione e della condivisione. Durante la mattinata, P. Mario Aldegani, superiore generale dei Giuseppini del Murialdo, ha parlato della comunità locale di fronte alla rivitalizzazione; come sempre, P. Mario è riuscito a portare il discorso nella concretezza della vita letta nella prospettiva evangelica. A partire dalla parabola del buon grano e della zizzania, ha messo in risalto l'importanza dello sguardo con cui si osserva la realtà: là dove i servi vedono la zizzania da estirpare, il padrone del campo vede il buon grano da salvare. Il pomeriggio è stato invece occupato da un laboratorio di riflessione nei gruppi, a cui è seguita una intensa condivisione di esperienze.

In serata la pizza insieme, nella quale si sono unite al gruppo dell'incontro le tre comunità di Mater Amabilis e la comunità di Monte Mario: una bella fraternità che ha espresso la gioia di stare insieme.

Il terzo e ultimo giorno, Sr Daniela Merlo, insieme alle Sorelle della commissione per la postulazione e il giubileo di fondazione, ha presentato la proposta di animazione per l'anno 2014, che sarà un Anno Vocazionale, dedicato alla preghiera più intensa, che coinvolgerà anche i laici nelle opere e nelle parrocchie, in una rete di preghiera e di offerta.

La S. Messa, celebrata da P. Mario Aldegani nel giorno della Santa Famiglia, ci lascia la stessa consegna affidata da Dio a Giuseppe: custodire le Sorelle e lasciarci custodire da esse. È l'augurio e la preghiera di questi giorni. Da tutte le partecipanti un saluto fraterno e affettuoso.

Nella galleria fotografica alcune foto che rappresentano i momenti più significativi dell'incontro.

Puntualmente come previsto nel programma, le Sorelle dalle comunità italiane sono arrivate in Curia Generalizia: sono i consigli provinciali e le superiore delle comunità italiane che iniziano l'incontro sul tema della rivitalizzazione. Dopo la festa dei saluti, si inizia con un caloroso benvenuto a nome delle Sorelle del governo generale, della comunità della curia generalizia e dell'intero "villaggio globale", come amiamo chiamare le tre comunità che abitano lo stabile di Mater Amabilis. Si tratta di uno "spazio di comunione" dove è ben rappresentata la realtà interculturale della Congregazione e l'espressione missionaria delle due Provincie italiane. La prima riflessione, affidata alla Superiora Generale Sr Maria Dalessandro, richiama il cammino che ha portato alla scelta della rivitalizzazione, come urgenza di un rinnovamento profondo alla luce del primato di Dio, della comunione, della missione in vista dei 200 anni di fondazione. Il clima fraterno e lo scambio ci fanno sentire in famiglia. Con le foto, condividiamo alcuni dei momenti vissuti insieme.

La sera del 20 dicembre, gli alunni e gli insegnanti della Scuola beata Giovanna, hanno presentato uno spettacolo di beneficienza nel teatro Spazio Reale, a San Donnino (FI). Lo spettacolo, che si inserisce nelle celebrazioni programmate per il secondo centenario di fondazione della Congregazione, è il racconto di una storia che proprio in questi giorni compie ben 199 anni. E’ la storia di una donna: Maria Maddalena Frescobaldi, fondatrice delle Suore Passioniste, raccontata da una delle sue prime ragazze accolte, che vittima della prostituzione e del degrado del tempo, ha trovato in questa straordinaria donna e nella sua opera, l’accoglienza di una madre e ha sperimentato la tenerezza e l’abbraccio del Dio misericordioso che trasforma il nostro peccato in grazia.

È il frammento di una vita reale che nonostante sia così datata nel tempo è magicamente attorniata da un alone di modernità che ci riconduce alla realtà dei giorni nostri.

Per questo il racconto si snoda sull’accompagnamento di una colonna sonora giovane a tratti irriverente, sull’uso di costumi e coreografie che appartengono al presente con nostalgici riferimenti al tempo che fu. E’ un legame che a distanza di secoli continua a riportare alla luce l’eterno contrasto tra forza e fragilità tra bontà e crudeltà di un  genere umano che a tratti sembra aver smarrito la via della comprensione e dell’accoglienza.

I proventi dello spettacolo andranno in beneficienza per aiutare la costruzione della scuola primaria di Arusha in Tanzania.

La Provincia Vergine Addolorata  attraverso questo video condivide la gioia vissuta nella celebrazione della Professione Perpetua di Sr Nimfa Melkior Nyaki, Sr Verena Pastory Kamuntu e Sr Catherine Shirima. A loro rinnoviamo i nostri auguri di fedeltà al Crocifisso Signore!

Arrivano foto dalla Tanzania e dal Kenya. Sr Antonella Franci, superiora provinciale e Sr Assunta Reccia, consigliera, in visita alle comunità, condividono alcune immagini della missione delle nostre Sorelle.

Come già annunciato, dal 30 novembre al 1 dicembre 2013 ci sarà l'incontro per le pre-novizie e la novizia con le formatrici. Sarà l'occasione per le sette giovani che stanno compiendo il cammino nelle due Province italiane non solo di conoscersi, ma anche di sperimentare l'appartenenza alla Congregazione e la bellezza del cammino.

Nella Curia Generalizia è ormai tutto pronto! Nell'incontro, che vuole favorire soprattutto un'esperienza di conoscenza della Congregazione, è prevista la comunicazione di esperienze, l'incontro con le suore anziane di Mater Amabilis e con le comunità interculturali della Curia e della Casa Famiglia, momenti di preghiera e... una sorpresa da annunciare al momento!